Sull’isola di Busi si possono trovare due fenomeni geologici molto interessanti e attraenti per i visitatori, la Grotta Azzurra nella baia di Balun nelle vicinanze di Mezuporat e la Grotta Medvidina vicino al promontorio di Biskup. Tutti e due i fenomeni sono stati posti sotto tutela come monumenti geomorfologici naturali verso la metà dello scorso secolo. La Grotta Azzurra rappresenta un fenomeno globale che grazie a effetti luminosi e alla bellezza della natura del suo ambiente circostante attira sull’isola di Busi numerosi visitatori. Poi la maggioranza dei visitatori di solito visita la Grotta Medvidina che un tempo fa rappresentava l’habitat dell’unica foca del Mediterraneo, la foca monaca, da cui ha anche preso il nome. Per conservare i loro valori naturali la circolazione dei visitatori all’interno della Grotta è possibile solamente in presenza di persone autorizzate o del concessionario, e i visitatori sono tenuti a rispettare le regole di comportamento prescritte (link sulle regole di comportamento). Dal 2013 l’entroterra ed il mare dell’isola fanno parte della rete ecologica europea “Natura 2000” al fine di conservare numerosi habitat e specie, il che sottintende lo sviluppo dell’isola su basi sostenibili. La Legge sulla tutela della natura protegge le specie vegetali e animali strettamente protette, cosicché la natura dell’isola di Busi gode di una protezione a più livelli, la cui implementazione viene controllata dall’Istituzione pubblica Mare e carso (in croato Javna ustanova More i krš).
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